Si tratta di un antico e caratteristico Stazzo ben restaurato e reso abitabile, funzionale e munito di ogni servizio ( lavatrice, phon, doccia esterna, arredi per esterno, TV, ecc.). Molto belli e godibili i due spazi esterni di pertinenza alla casa (Lu Caponi e Lu Pasturizzali). La pergola esterna con glicine e tavolo per la colazione, baciati dal primo sole mattutino, mentre sul lato opposto, una sorta di patio naturale con pavimentazione in pietra e alcuni ulivi, ombreggiano l'ampio spazio utilizzabile per il pranzo o la cena. Gli interni sono molto curati e corrispondenti alla descrizione pubblicata… dal vivo ancor più gradevoli! La casa si trova ad 1 minuto dall'abitato di Paduledda piccola località dove ė possibile trovare alcuni esercizi commerciali (panificio, prodotti tipici, frutta, autofficine, ecc.) e a 3 minuti di auto dal primo supermarket che si incontra all’ingresso di Isola Rossa, molto comodo per la spesa giornaliera.

Maddalena & Tonino residenti aTrinità D'Agultu (OT) a 3 Km dallo Stazzo (casa vacanza).

Storia dello Stazzo di "Lu Eldi" Lo stazzo è ubicato ad una distanza di circa 2500 metri dal mare, ad un'altitudine di 210 metri s.l.m. esattamente a qualche decina di metri del bivio della strada provinciale Castelsardo - Santa Teresa e Trinità - Bivio per L'Isola Rossa. Il toponimo "Lu Eldi", significa "Il Verde", probabilmente perché in quel sito alle prime piogge, si vedeva "Lu Limpiddu" cioè lo spuntare dell'erba prima che in altri siti. Il sito di "Lu Eldi" é caratterizzato dalla presenza di diverse case rurali e la maggior parte di queste erano abitate fino a pochi anni fa. La casa rurale esistente era ubicata in un terreno di proprietà, di circa mq. 6.500. In passato nel terreno esisteva un impianto di vigna, dal quale si produceva un ottimo Vermentino. Tra i filari sono stati introdotti, circa 60 anni fa, dei piccoli "olivastri" che, innestati in seguito con Olive "Bosane", costituiscono oggi un Uliveto in piena produzione. La casa, nel tempo, ha subito un forte degrado, comportando la necessità della sua demolizione e ricostruzione per evitarne il pericolo di crollo totale. La sua ricostruzione, ha lasciato comunque inalterata la volumetria, le sagome, le dimensioni