Il conte di marraone B&B, situato a pochi passi dal mare ad Agnone Cilento,tra Punta Licosa ed Acciaroli, vi offrirà tranquillità ed ospitalità e vi porterà alla scoperta della tradizione e delle meraviglie naturalistiche del Cilento. Dispone di tre camere matrimoniali ciascuna con servizi privati,aria condizionata,wi-fi,parcheggio e giardino. Dispone inoltre di un’ampia sala colazione interna ed una esterna sotto un portico immerso nella natura incontaminata di questa terra, tra ulivi secolari, profumi storici di ricordi familiari che questa terra emana. Il conte di marraone nasce dal soprannome di Angelo Malzone il quale acquistò questo pezzo di terra nel lontano 1922 di ritorno da emigrante da New York, dove si era trasferito nel 1920 dopo aver combattuto la prima guerra mondiale, la battaglia di Vittorio Veneto di cui fu insignito del titolo di “ Cavaliere di Vittorio Veneto”. Di ritorno dalle Americhe acquistò il terreno e da qui fu soprannominato “il conte di marraone” da cui prese il nome pure il terreno, dalla sua aria e postura sempre elegante, imponente e corretta.

Il conte di marraone B&B, situato a pochi passi dal mare ad Agnone Cilento,tra Punta Licosa ed Acciaroli, vi offrirà tranquillità ed ospitalità e vi porterà alla scoperta della tradizione e delle meraviglie naturalistiche del Cilento. Dispone di tre camere matrimoniali ciascuna con servizi privati,aria condizionata,wi-fi,parcheggio e giardino. Dispone inoltre di un’ampia sala colazione interna ed una esterna sotto un portico immerso nella natura incontaminata di questa terra, tra ulivi secolari, profumi storici di ricordi familiari che questa terra emana. Il conte di marraone nasce dal soprannome di Angelo Malzone il quale acquistò questo pezzo di terra nel lontano 1922 di ritorno da emigrante da New York, dove si era trasferito nel 1920 dopo aver combattuto la prima guerra mondiale, la battaglia di Vittorio Veneto di cui fu insignito del titolo di “ Cavaliere di Vittorio Veneto”. Di ritorno dalle Americhe acquistò il terreno e da qui fu soprannominato “il conte di marraone” da cui prese il nome pure il terreno, dalla sua aria e postura sempre elegante, imponente e corretta.