“Prima laora i campi e se i va ben, giusta la casa e aceta quei che vien” è il monito dipinto sopra la porta centrale della casa padronale che sa di antica saggezza popolare e che valorizza la storia personale della casa, dell’intorno del giardino, del cortile e della sobria e cordiale ospitalità del B&B. La Vigna nasce nel 2003 con il restauro delle adiacenze rustiche della casa padronale per farne un ritiro di campagna per gli ospiti che vogliono condividere con la nostra famiglia il vivere lento e il contatto ravvicinato con la natura. La vita a La Vigna come un tempo fluisce silenziosamente, priva di sussulti, assorta nei delicati silenzi e nella sobria realtà contadina della Marca Trevigiana “gioiosa et amorosa”. La Vigna sorge sul limitare delle coltivazioni e poco distante dalle mura cittadine. Era un tempo una semplice abitazione del Castaldo, una stalla con fienile appena illuminate da qualche lanterna. Sulla sua facciata dal colore sfiorito si arrampicano ora timidamente delle rose. A La Vigna non c’è confusione, non c’è simmetria, non c’è nulla di sfavillante e il cuore si ricrea di continuo perché c’è quiete e riposo, “ci si ferma come d’istinto alla maniera del viaggiatore che stanco del suo andare si siede quasi senza accorgersene non appena trova un letto d’erba, silenzio, ombra, frescura, un’atmosfera raccolta, un calmo tepore” e conserva, racconta ed esercita su chi la abita per qualche giorno un fascino rasserenante che conduce al sogno e a ritornare.

Sono Eugénie, mamma di tre figli appassionata di recupero di mobili e tessuti d’antan, di tecniche pittoriche, materiali del passato e di giardino. Dal 2003 sono dedita al recupero della casa di famiglia trasformata in B&B e in giardino rurale di rose e di fiori spontanei.

La Vigna è distante quattro kilometri dal centro di Treviso, 800 metri dalla fermata dell’autobus della linea 55 e di un piccolo negozio ben fornito che offre il noleggio di biciclette, 800 metri da due supermercati.