MISSION Il nostro obiettivo e quello di riqualificare il centro storico dove viviamo, sfruttando il fattore turismo in un ottica intelligente di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. La nostra idea di turismo si baserà sull’offrire al cliente la nostra cultura di amore per i nostri luoghi partendo dalla sostenibilità, sfruttando l’immensa ricchezza dei prodotti tipici e bellezze culturali nostrane. Concilieremo cosi le dimensioni ambientali, sociali ed economiche dimostrando come si può ottenere redditività prestando attenzione al territorio. La mia prerogativa è vivere con l'emozioni e trasmetterle con la buona accoglienza, con la passione che ho per le cose che faccio che preparo con le mie ricette ect.

Dal punto di vista architettonico, l'edificio è frutto dell'accorpamento di abitazione d'epoca medioevale,l'edificio reca infatti, nell'irregolare paramento bugnato di piano terra in Strada Cerriglio, i segni di quanto sia stato difficoltoso questo intervento edilizio realizzato a partire dalla metà del XVII secolo, può individuarsi come nucleo generatore dell'attuale connotazione e consistenza del fabbricato. Dal 1626 l'edificio è abitato da un membro della famiglia Lupicini i quali dopo averla ricevuta per successione, i quali nell'arco di un ventennio ne realizzarono una dimora consona al proprio rango. Una lapide sepolcrale dei Lupicini, tutt'ora esistente nella Chiesa di San Domenico datata 1508 è recante lo stemma della casata, rammenta con efficace sintesi che questa famiglia, che si fregiava del titolo di "Conti di Canosa" si era trasferita in Bisceglie da Andria, dove peraltro possedeva un palazzo ad una via tuttora denominata Lupicino, in occasione del conferimento della Cattedrale Vescovile nella nostra città ad Antonio Lupicini.

Bisceglie è incastonata in un’insenatura del basso litorale adriatico, nella provincia pugliese di BAT. Essa conserva i tratti tipici dei borghi marinari di un tempo, legata ai ritmi del Mediterraneo e della terra che l’accoglie. Nel porto troviamo barche che portano pesce fresco, tra le reti scure appoggiate sul molo; nella parte più interna, invece, l’abitato sfuma in una campagna generosa, che regala alle genti locali ortaggi prelibati e frutti succosi, pronti a prender parte alle ricette tipiche più gustose.Tra le località della vita all’aria aperta c’è la zona PantanoRipalta, tra i comuni di Bisceglie e Molfetta, riconosciuta ufficialmente per il grande interesse naturalistico e turistico. Chi non si accontenta del sole e del mare troverà a Bisceglie una grande varietà di testimonianze storicoartistiche preziose, impazienti di raccontare le tradizioni e le vicende locali di un tempo. Tra gli edifici si può visitare il castello Svevo, aggiunto probabilmente nel 1200 al fianco della già esistente Torre Normanna.Tra le numerose chiese che costellano il centro non si può trascurare la Cattedrale, edificata tra il 1073 e il 1295, in stile romanico pugliese ecc.