Recensioni su Recanto Ávila

è in mezzo al nulla, perciò assicuratevi di avere un auto per qualsiasi spostamento. Comunque era scritto che non era vicino al centro. Però non è vicino a nulla, neanche ad un bar o ad un alimentari. Altro problema è la camera, non è dotata di quasi nulla, neanche una lampada da lettura o un cestino per rifiuti. È molto essenziale. Altro problema è il letto, è un letto con una struttura in legno che scricchiola ad ogni movimento. La casa è grande, però di fatto viene un po' di soggezione ad usare il salotto, perché non c'è mai nessuno ed è tutto immobile e silenzioso. Le cose sembrano più di bellezza che per essere usate, ma questa è una sensazione mia magari. Infine, è vero che non c'è la possibilità di usare la cucina, ma almeno un caffè la mattina si potrebbe offrire, non costa nulla. Inoltre avevo comprato delle cose per mangiarle la sera visto che non avevamo intenzione di uscire, solo che poi mi sono ammalata e non le ho mangiate, allora ho chiesto di metterle nel frigo perché non andassero a male, ed è sembrato essere un grosso problema, quando per me è basilare risparmio alimentare e rispetto per il cibo. Insomma, non mi sembrava un grosso favore quello che stavo chiedendo. Ci siamo accordate con la proprietaria perché le potessi mettere nel frigo ma non ritirare, me le avrebbe date lei il giorno della partenza. Un po' rigido come atteggiamento a mio avviso. Insomma, la flessibilità non è il forte del posto e nemmeno la calorositá. All'inizio la proprietaria mi è sembrata disponibile ma credo che non abbia esperienza nell'albergare persone e non ha i mezzi/la capacità per venire incontro alle necessità degli ospiti. Forse è importante capire che ospitare qualcuno è più che dargli un letto in una casa in cambio di soldi, ci vuole anche un po' di predisposizione. Per evitare di passare un'esperienza spiacevole per entrambi Ps.