La location davvero una vista bellissima, ottima cucina e accoglienza. Sarebbe sicuramente bello anche in inverno!! Il supremo fa troppo ridere! Diretto e sbrigativo x tutto.

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

Un paio di giorni di relax un po movimentati Un angolo di paradiso in mezzo alla natura ambiente familiare, accogliente,tutto lo staff simpatico e disponibile ottimo cibo e poi che dire Paolo il padrone di casa una persona speciale . Grazie a tutti, spero di poter tornare a trovarvi

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

Non saprei cosa migliorare di una struttura gestita così a 2300 metri di altezza penso che sia perfetta come lo vissuta

La colazione buonissima vasta scelta. La posizione del rifugio è davvero senza dubbio unica, rigenerante

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

Un po’ cara, ma essendo a 2000 mt. Lo posso capire

Posizione, camera e cena

Ha soggiornato nel mese di luglio 2025

Il rifugio belvedere è immerso in un'atmosfera magica. A tutte le ore si può godere di un panorama mozzafiato su montagne e ghiacciai. Lo staff è estremamente disponibile e lo chef nonostante la mia intolleranza al lattosio è riuscito a proporre piatti buonissimi. Ci ritorneremo sicuramente!

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

Nulla

Paolo, il gestore, un personaggio simpaticissimo. Tutto lo staff accogliente. Il cuoco Jaouad semplicemente fenomenale, da chef stellato

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

La posizione molto suggestiva e spettacolare; la pace e la tranquillità del luogo. Lo staff davvero gentile ed efficiente. Le camere molto confortevoli e curate, anche in considerazione del luogo isolato. La piscina idromassaggio all’aperto… TOP

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

Massima disponibilità, location e ambiente amichevole. Paolo si preoccupa sempre che tu sia soddisfatto e le sue attenzioni verso i suoi ospiti vanno oltre ogni aspettativa, la cucina è stata una bella sorpresa, lo chef marocchino soprannominato john waine, contaminando la cucina italiana a quella marocchina, fa delle zuppe fantastiche, come la crema di carote con crostini, e lo stinco alla birra tenero e succulento, per non parlare delle porzioni, stile trattoria da camionista.

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

Jhon Fante, adeguatamente foraggiato con abbondante Genepì e antidepressivi, avrebbe scritto un bellissimo romanzo sul Belvedere.. ma John Fante al Belvedere non c’è mai stato: mi dispiace per lui. Già, perchè si è perso le facce tese e incazzate di quando c’è casino, si è perso la polenta concia preparata con una farina che arriva da un mulino di Biella che macina cereali che quasi non esistono più, i sorrisi sinceri dei cuochi in risposta ai nostri sorrisi estasiati dopo aver assaggiato un piatto che “...ma come cavolo hai fatto?”, si è perso lunghe chiacchierate su qualsiasi argomento a qualsiasi ora del mattino o della sera, in mezzo a perfetti sconosciuti che in due minuti diventano confidenti. Paolo ti accoglie con il suo stile, non mistico “guru” di un luogo diverso ma umanissimo e autentico custode di una realtà che altrove non esiste. Una realtà fatta di mille parole che raccontano ben più di mille vite, fatti, leggende.Una realtà fatta di bottiglie che ben poche cantine hanno e di piatti che ben poche cucine sfornano. Pane fatto in casa, giri di grappe, racconti di anni passati e di fatti accaduti cinque minuti prima. E poi ancora liquori, dolci che “l’ho appena fatto, non vuoi mica non assaggiarlo?”. Qui probabilmente la “Guida Michelin” sarà al massimo lo stile con il quale si affrontano le curve con i quad presenti nel parcheggio se montano quel tipo di pneumatici, non altro.. ma tanto non li montano, per cui manco quello. Ma va bene così. Fuori dal tempo, il Belvedere... dal “nostro” tempo, non certo dal suo, e non è difficile immaginare quale sia il Tempo di cui ognuno di noi ha bisogno, almeno per qualche giorno. Qui c’è. PS: per i meno poetici, si mangia e si beve da dio... non perdete l’occasione, e se la perdete saran ben cavoli vostri.

Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

La vista del Cervino e del Monterosa sarebbe sufficiente a giustificare un bel 10. Ma ciò che rende veramente imperdibile un soggiorno al rifugio sono i servizi (splendida la vasca esterna con idromassaggio, efficientissimo il servizio di trasporto dal Crest, ottimo wifi), la cordialità e disponibilità di Paolo, la bravura dello chef e la simpatia dello staff.

Ha soggiornato nel mese di luglio 2025

Tutto: posizione stupenda, staff gentilissimo, cibo ottimo e una tranquillità fantastica.

Ha soggiornato nel mese di luglio 2025

Abbiamo pernottato due notti presso la baita con colazione e cena incluse. È stato tutto perfetto!!Cibo buonissimo con piatti fatti in casa, pane fresco, ottimo vino, il tutto accompagnato da un personale super accogliente e attento ad ogni esigenza del cliente. Camera pulita, ben riscaldata, con una bellissima vista sulle piste..svegliarsi ed essere tra i primi a salire sulle piste non ha prezzo!! È stato tutto davvero bellissimo, non vediamo l’ora di tornarci!!

Ha soggiornato nel mese di febbraio 2025

Posizione meravigliosa soprattutto per gli amanti dello sci, cena inclusa ottima, staff che ti fa sentire a casa

Ha soggiornato nel mese di gennaio 2024

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Ha soggiornato nel mese di agosto 2025

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Ha soggiornato nel mese di luglio 2025

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Ha soggiornato nel mese di luglio 2025

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Ha soggiornato nel mese di febbraio 2025

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Ha soggiornato nel mese di febbraio 2024

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Ha soggiornato nel mese di agosto 2023

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Ha soggiornato nel mese di settembre 2022

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Ha soggiornato nel mese di luglio 2025